Chiesa di San Francesco

La costruzione della chiesa venne intrapresa nel 1265. La pianta originaria era a navata unica con transetto, in stile gotico con volte a crociera costolonate ed abside poligonale. La chiesa venne progressivamente ampliata fino a trasformarsi in un organismo a tre navate arricchito da una grande abside rinascimentale e da monumentali cappelle laterali. Una di queste, venne eretta per ospitare un prezioso tabernacolo in argento contenente una reliquia della Santa Croce.
Dal punto di vista artistico spiccano le decorazioni pittoriche della Cappella Paradisi, un grande ciclo ad affreschi commissionato da Monaldo Paradisi al pittore folignate Bartolomeo di Tommaso che hanno come tema il Giudizio Universale. Per la chiesa era stata commissionata la grande pala dei francescani opera di Piermatteo d’Amelia, oggi conservata nella Pinacoteca Comunale. Su interessamento di Luigi Lanzi venne dichiarata Monumento Nazionale e sottoposta ad importanti restauri che cancellarono buona parte della decorazione barocca presente all’interno. Di notevole interesse è la torre campanaria ornata di bifore e quadrifore ed arricchita da una fascia marcapiano in ceramiche policrome.