Chiesa di Sant'Antonio di Padova

La chiesa di Sant’Antonio di Padova, venne edificata come luogo di culto a servizio dei nuovi quartieri operai sorti tra il centro storico e la stazione ferroviaria grazie alla crescita demografica, dovuta alla massiccia industrializzazione di fine Ottocento. Il progetto della nuova chiesa, la prima costruita in epoca moderna a Terni, venne affidato all’architetto Cesare Bazzani ed i lavori iniziarono nel 1924 per concludersi nel 1935.
L’edificio venne gravemente danneggiato dai bombardamenti, per la sua vicinanza alla stazione ferroviaria poi restaurato e completato negli anni ’60 del Novecento. Costruita secondo un modello classicheggiante è realizzata interamente in mattoni e si presenta come una grande basilica a tre navate, con un monumentale prospetto neo cinquecentesco. La chiesa è stata elevata nel 2010 a Santuario diocesano dei Protomartiri francescani, tutti originari dei dintorni di Terni, tra i primi seguaci di San Francesco che trovarono il martirio in Marocco, il loro esempio ispirò la vocazione di Sant’Antonio.