Itinerari
10 cose da vedere a Terni

La città di Terni, nota soprattutto come “città dell’acciaio”, offre in realtà svariate attrattive di notevole pregio: da beni culturali di epoche remote ad architetture contemporanee nate dai progetti di Ridolfi, Frankl e Bazzani fino a bellezze naturali straordinarie.
Senza alcuna pretesa di esaustività, vi proponiamo una lista di dieci tappe che riteniamo fondamentali per avere una panoramica della nostra città.
1. ANFITEATRO ROMANO
L’Anfiteatro rappresenta l’unico monumento romano ancora parzialmente integro e visibile. La struttura, in opera reticolata, è realizzata mediante blocchetti di due diversi colori, inquadrati da lesene in opera vittata., che formano una serie di arcate. Una parte mostra ancora le murature originali, mentre tutto il resto è ben ricostruibile grazie alla perfetta sovrapposizione tra il monumento stesso e le successive fasi medievali e più recenti, che si sono appoggiate direttamente ai resti romani.
Visita l'anfiteatro romano di Terni
2. CATTEDRALE DI SANTA MARIA ASSUNTA
La Cattedrale di Santa Maria Assunta è nata come basilica romanica a tre navate, di cui rimangono pochissimi resti, come il portale centrale e le murature sotto il portico. Tra la metà del Cinquecento e la metà del Seicento venne radicalmente ricostruita per trasformarla in una basilica su tre navate, con un ampio transetto e cupola all’incrocio della crociera. Tra le opere d’arte presenti all’interno notevole è il monumentale organo, il cui disegno viene attribuito al Bernini e l’altare maggiore in marmi policromi, realizzato nel Settecento su disegno di Carlo Murena, allievo del Vanvitelli.
3. CHIESA DI SAN FRANCESCO
Eretta nel 1265, la Chiesa di San Francesco, originariamnete a navata unica, venne progressivamente ampliata fino a trasformarsi in un organismo a tre navate arricchito da una grande abside rinascimentale e da monumentali cappelle laterali.
Dal punto di vista artistico spiccano le decorazioni pittoriche sul tema del Giudizio Universale della Cappella Paradisi. Di notevole interesse è la torre campanaria ornata di bifore e quadrifore ed arricchita da una fascia marcapiano in ceramiche policrome.
4. CHIESA DI SAN SALVATORE
La Chiesa di San Salvatore, le cui origini risalgono all’alto medioevo, è uno degli edifici religiosi più antichi di Terni, sicuramente il più suggestivo. Scavi archeologici effettuati nell’area hanno portato alla luce i resti di una domus romana, su cui venne poi edificata la chiesa. Attualmente l’edificio si compone di più parti, frutto dei successivi ampliamenti: alla cella rotonda, in epoca romanica venne aggiunta una breve navata a due campate, poi nel Trecento venne edificata la cappella Manassei. L’interno, di grande suggestione, conserva diversi cicli di affreschi.
5. TORRE BARBARASA
La torre romanica dei Barbarasa, situata in via Roma, è la meglio conservata tra le case-torri medievali. La torre, ritenuta una costruzione a difesa della città, sicuramente era a “guardia” dei possedimenti dei Barbarasa. Una lapide in alto ricorda che da qui venne esposta la reliquia del Preziosissimo Sangue, conservata nel Duomo, per allontanare dalla città un'epidemia di peste.
6. LANCIA DI LUCE
La “Lancia di luce”, meglio nota come Obelisco di Arnaldo Pomodoro, è il simbolo moderno di Terni, e raffigura l’evoluzione dell’arte fusoria dal ferro grezzo della base fino alla punta che sembra essere d’oro. In realtà si tratta di cinque blocchi di acciaio inossidabile. L’arte dei maestri fonditori di Terni ha fatto sì che, utilizzando varie leghe, l’acciaio inossidabile assuma colorazioni diverse. Un peso complessivo di novanta tonnellate per un’opera d’arte alta trenta metri.
7. BASILICA DI SAN VALENTINO
La Basilica di San Valentino sorge sul luogo di un antico cimitero cristiano, che rappresenta una delle più importanti testimonianze di necropoli paleocristiane esistenti in Umbria. Dedicata al Santo patrono della città e degli innamorati venne edificata sul luogo di sepoltura del martire. Sotto l’altare maggiore è visibile la teca in cristallo contenente la statua reliquiario di San Valentino. Interessante è la cripta, che costituisce il nucleo originario della chiesa.
8. CASCATA DELLE MARMORE
La Cascata delle Marmore, a poca distanza dalla città di Terni, con un dislivello di 165 metri, suddiviso in tre salti, è una delle più alte d'Europa. È una cascata artificiale, formata dalla caduta del fiume Velino nel sottostante fiume Nera, le cui acque sono utilizzate per alimentare la centrale idroelettrica di Galleto. All’interno del Parco della Cascata è possibile percorrere sei affascinanti sentieri per ammirare i salti d’acqua da più prospettive e godere di panorami suggestivi oppure praticare una serie di sport outdoor, quali rafting, torrentismo, hydrospeed o kayak. Il Parco della Cascata delle Marmore offre inoltre la possibilità di visitare alcune grotte e forme carsiche scavate nei millenni dalle acque.
9. LAGO DI PIEDILUCO
Il Lago di Piediluco rappresenta uno dei resti dell’antico Lacus Velinus, grande bacino di origine alluvionale venutosi a formare a partire dal Quaternario. Il Lago, molto simile a un lago alpino, presenta una forma irregolare: un corpo centrale allungato da cui si diramano diversi bracci. La mancanza di correnti e la presenza di venti abbastanza regolari rendono il bacino un eccellente campo di gara per regate di canottaggio.
10. AREA ARCHEOLOGICA DI CARSULAE
Carsulae era un’antica città di epoca romana che sorgeva lungo la Via Flaminia, a breve distanza da Interamna Nahars (Terni). Del ricco e attivo centro, sviluppatosi in età augustea, sono ancora visibili i resti dei principali monumenti pubblici, civili e religiosi: i templi Gemini, la basilica, il teatro e l'anfiteatro, monumenti funerari, un impianto termale e il monumentale arco di San Damiano
Da qualche anno, grazie al supporto di svariate Università, sono in corso campagne di scavo che portano alla luce sempre nuovi reperti che aiutano gli archeologi a ricostruire la storia di questa misteriosa città romana.