Itinerari
Chiesa di San Vittore

La prima chiesa dedicata a San Vittore, martire e patrono di Otricoli, risale al VI secolo. A farla costruire fu il vescovo San Fulgenzio nell’anno in cui, 540, venne riscoperto il corpo del martire seppellito in un antro in prossimità del fiume Tevere, poco distante dalla città romana di Ocriculum. Con il passare dei secoli della chiesa paleocristiana,-edificata accanto al luogo della originaria sepoltura del santo- rimasero poche tracce a causa delle continue esondazioni del fiume che distrussero quasi interamente l’edificio. In quell’area alla fine del XII secolo sorse l’abbazia benedettina di San Vittore. Abbandonato dai monaci due secoli dopo per la franosità del territorio su erano impostati gli edifici, il complesso abbaziale andò progressivamente in rovina. Dalla chiesa, in condizione anch’essa di degrado, vennero rimosse le spoglie dei santi che vi erano custodite tra cui quelle dei martiri Vittore e Fulgenzio, a cui fu data sepoltura nella Collegiata di Santa Maria Assunta. L’attuale chiesa, edificata adiacente ai resti del cenobio, è degli inizi del settecento. Questa presenta nelle strutture murarie sia esterne che interne, materiali archeologici di epoca romana- quali parti di cornice e mensole. L’interno si caratterizza per le ricche decorazioni a tempera della navata realizzate nel tardo ottocento.