Itinerari
Il borgo di Vasciano

Per chi è alla ricerca di piccoli borghi storici, incorniciati in una natura intatta e fuori dagli itinerari più frequentati, Vasciano può essere una gradevole meta. A pochi kilometri da Stroncone di cui è frazione, il paese di Vasciano è incastonato ad oltre 400 metri di altezza nella valle del torrente Aja, in un territorio prevalentemente collinare punteggiato da oliveti e vigneti. Intorno, a quote più alte, si estendono boschi con una ricca vegetazione arborea.
Il borgo medievale è sovrastato dai possenti resti del Castello, che si raggiunge attraverso una stradina e scalette. Nel 1225 il Castello di Vasciano godette della protezione di San Pietro in Roma, così che venne sgravato dal pagamento di alcuni dazi a Narni-colpita da interdetto- cui era assoggettato. Ma nel 1227, come stabilito da una bolla di Gregorio IX ,Vasciano in occasione delle celebrazioni di San Giovenale doveva a Narni un cero del valore di due libre. Successivamente Il Castello di Vasciano subì il dominio di Stroncone.
In questo borgo nel 1570 nacque,-come ricorda una lapide colloca nella piazza principale-il compositore Asprilio Pacelli, che divenne stimato maestro di cappella presso la corte polacca. La chiesa del paese è dedicata a San Biagio. L’edificio, pur essendo stato modificato diverse volte, preserva elementi appartenenti alla primitiva costruzione del XII secolo. La semplice facciata a capanna possiede un bel portale sormontato da una lunetta decorata da un bassorilievo policromo di recente realizzazione e che ritrae San Biagio, Madonna con Bambino e San Francesco. L’interno, a una sola navata, custodisce diversi dipinti e conserva frammenti degli originali affreschi.