Itinerari
Piediluco

Il lago di Piediluco ti rimane nel cuore dopo che lo hai visto. Gli scorci che si palesano prima di entrare nel paese già ne svelano la bellezza. Il borgo, raccolto ai piedi del monte Luco, si affaccia sul lago, il suo lago. Tra i due c’è un legame stretto ed antichissimo.
Sulla sommità del monte Luco si erge la possente Rocca che nel Medioevo presidiava il territorio. Ora impone la sua presenza. Da qui lo sguardo domina una vista ineguagliabile: il lago, con la sua forma bizzarra e i suoi bracci allungati, appare incastonato tra verdi rilievi e vallate che compongono un paesaggio meraviglioso. Il monte che si staglia dalla parte opposta dell’abitato e che sembra galleggiare è il Caperno. Dai residenti viene chiamato “la montagna dell’Eco” per la sua capacità, raccontano, di restituire un’eco se gli lanci un grido.
Durante la bella stagione, il lago si anima con le tante barche colorate che si “crogiolano”al sole, ma si popola anche di canoe, vele e appassionati di windsurfing. Mentre tutto l’anno, questo specchio d’acqua è solcato dalle imbarcazioni dei canottieri che vi si allenano, essendo Piediluco la sede del Centro nazionale di preparazione olimpica di canottaggio.
Passeggiando nel borgo, si scorgono deliziosi scorci dei vicoletti su cui sono addossate le case e si incontrano graziose piazzette da cui ammirare un bel panorama. La Chiesa di San Francesco prospetta sulla strada dalla sua posizione sopraelevata.
Costruita per ricordare il passaggio del Santo a Piediluco, la chiesa venne completata nel 1338. Oggi è Santuario Francescano ed è inserita nell’itinerario della Via di Franscesco.